Il Thermage agli occhi è usato per tirare la pelle della palpebra senza ricorrere alla blefaroplastica. È molto efficace nel ridurre i solchi trasversali e la pelle cadente sulla palpebra superiore e inferiore.
Il risultato è un occhio più giovane e aperto. È anche ottimo come mantenimento dei risultati ottenuti con la blefaroplastica.
Thermage utilizza la radiofrequenza monopolare per riscaldare uniformemente i tessuti in maniera indolore e sicura. Il calore contrae i tessuti e stimola la neo-collagenesi. In questo modo si ottiene il risultato di “tornare in dietro nel tempo” attraverso la rigenerazione dell’impalcatura di collagene che sostiene la nostra pelle.
Che cosa non fa eye by Thermage®?
Il Thermage agli occhi di per sé non è la scelta primaria se l’obbiettivo è solo quello di ridurre le zampe di gallina. Il botulino in questo caso sarebbe più indicato e meno costoso. Il modo migliore per ridurre le zampe di gallina con Thermage® è attraverso un trattamento full-face, dove l’effetto tirante su fronte e zigomi e la contemporanea rigenerazione del collagene mediante l’utilizzo di tip particolari, permette di ottenere risultati soddisfacenti.
Per cedimenti delle palpebre molto marcati, Thermage® potrebbe non dare i risultati aspettati ed è meglio sottoporsi ad un intervento chirurgico. Il medico in fase di colloquio potrà indicare quale sarà la scelta migliore in base al vostro caso specifico. Ovviamente per molti pazienti che non possono o non vogliono sottoporsi ad un intervento chirurgico il Thermage® rimane comunque un’ottima opzione.
Cosa mi devo aspettare dal trattamento Thermage® agli occhi e quando vedrò i risultati?
In uno studio del 2006[1]Dover J.S., Zelickson B., et al. Results of a survey of 5,700 patient monopolar radiofrequency facial skin tightening treatments: assessment of a low-energy multiple-pass technique leading to a … Continue reading, si riporta il risultato del trattamento full-face di 5700 pazienti, tratta
ti in molteplici cliniche. Con il nuovo protocollo multi-pass Thermage® l’87% dei pazienti hanno osservato miglioramenti immediati, il 92% dei pazienti hanno ottenuto un significativo miglioramento dopo sei mesi. Il 94% dei pazienti ha ottenuto un risultato pari alle proprie aspettative. Il 100% dei pazienti ha mostrato un aumento del collagene nelle biopsie. Un altro studio mostra la regressione di 1 grado della “Fitzpatrick Wrinke Scale” in 89 pazienti su 119 trattati con Thermage agli occhi.[2]Lasers surg med. 2003;33(4):232-42. Multicenter study of noninvasive radiofrequency for periorbital tissue tightening. Fitzpatrick R, Geronemus R, Goldberg R, Kaminer M, Kilmer S, Ruiz-Esparza J. … Continue reading.
Perchè alcuni soggetti non vedono risultati con Thermage®?
Sappiamo che il Thermage® è un trattamento efficace da studi peer-reviewed pubblicati in riviste scientifiche. Nel corso degli anni Thermage® è evoluto e i risultati non sono tardati a migliorare. È però importante mettere in chiaro che, come già accennato, nei casi di lassità cutanea avanzata la chirurgia è sicuramente la scelta m
igliore. Il paziente deve avere ben chiaro cosa può e non può ottenere.
Quanto durano gli effetti benefici?
Gli studi e l’esperienza clinica ci insegnano che i risultati possono durare anche più di due anni. Molto dipende dallo stile di vita e dalla genetica. Come è normale che sia, qualsiasi sia il trattamento medico o chirurgico in questione, il processo di invecchiamento non può essere interrotto.
Quando vedrò le mie palpebre ringiovanire?
Accade di frequente di osservare un tiraggio immediato della palpebra dovuto alla contrazione del tessuto connettivo. Ad ogni modo l’effetto lifting vero e proprio migliorerà progressivamente nel corso dei sei mesi successivi e comincerà a notarsi dopo il primo mese (sei mesi è il tempo medio necessario perché si compia la completa rigenerazione del collagene).
Il Thermage agli occhi è sicuro?
La procedura Thermage® è molto sicura con pressoché nessun effetto collaterale grave riportato nel corso di oltre 15 anni e molte decine di migliaia di trattamenti in tutto il mondo. La radiofrequenza monopolare Thermage® è approvata dalla FDA e gli studi scientifici fino ad ofa effettuati con Thermage® CPT riportano lievi e transitori effetti collaterali che in genere spariscono nel giro di pochi giorni.
Cosa avviene durante un trattamento Thermage agli occhi?
Prima di tutto si toglie make-up ed eventuale lenti a contatto. Una piastra di scarico viene piazzata nell’addome. Viene adoperata una piccola goccia di collirio per desensibilizzare l’occhio e viene piazzato uno speciale scudo protettivo sotto la palpebra. La parte a contatto con l’occhio è umettata quindi generalmente ben tollerata dai pazienti.
A questo punto si applica un piccolo tip che viene montato sul manipolo. Il tip è stato progettato per trattare strati di pelle sottile senza provocare danno a strutture delicate sottostanti come in questo caso l’occhio. Vengono eseguiti multipli passaggi, da 3 a 6 su tutta la palpebra fino alle sopracciglia e più sotto fino a raggiungere l’orbita oculare.
Sentirai una piccola sensazione di calore, ma ben tollerabile. Se sei un soggetto particolarmente sensibile non esitare chiedere al tuo medico di abbassare il livello di energia emessa dal dispositivo.
In genere si procede trattando un occhio per volta cominciando dalla palpebra superiore. Una volta finito, si passa ad applicare lo scudo all’altro occhio e si ripete la procedura.
In genere il trattamento richiede all’incirca un’ora inclusa la fase preparatoria.
Cosa faccio dopo la procedura di Thermage agli occhi?
Una volta finita la procedura puoi riprendere le tue attività quotidiane e applicare il tuo make-up, se non diversamente specificato dal medico. Occasionalmente si possono sviluppare rossori e leggera sudorazione nell’area trattata che spariscono in massimo due o tre giorni.
Di quanti trattamenti ho bisogno?
Se hai dai 30 ai 50 anni uno è più che sufficiente. Se sei oltre i 50 in una minoranza dei casi può essere indicato un altro trattamento ma mai prima di tre mesi dal primo. Trattamenti di mantenimento possono essere fatti a distanza di 2 anni dal primo a cadenza biennale
Il Thermage è compatibile con i filler?
Non ci sono molti studi al riguardo ma nel caso di filler a base di acido ialuronico il consiglio è di aspettare almeno un mese dall’inoculazione. Qui si parla di trattamenti Thermage® da effettuare nella stessa zona in cui è stata iniettata la sostanza.
Posso effettuare il trattamento agli occhi se ho il trucco permanente?
A prescindere dal fatto che ogni caso è una realtà a sé stante, di base, trattandosi di radiofrequenza, non dovrebbero verificarsi effetti sul trucco permanente. Assicurati comunque di informare il tuo medico.
La pelle della palpebra è molto fina, è davvero sicuro effettuare Thermage®?
Si. Thermage® ha uno speciale tip (puntale) approvato dall’FDA perfettamente studiato per trattare le palpebre. Nel nostro studio applichiamo uno speciale scudo sotto la palpebra (una specie di lente a contatto) per una protezione ancora maggiore.
Tutti possono effettuare Thermage®?
In genere chiunque abbia un pacemaker o un defibrillatore cardiaco interno, infezioni o lesioni agli occhi o alle palpebre o sia in cinta non può sottoporsi alla procedura di Thermage agli occhi, ne nel resto del corpo (a seconda di dove sia la lesione). Per maggiori informazioni in prima del trattamento viene fatto firmare un consenso informato e ci si prende del tempo per rispondere alle domande che eventualmente possano sorgere e per porre le giuste domande riguardo allo stato di salute degli occhi e alle eventuali precedenti diagnosi.
È importante che il paziente non si sia sottoposto ad interventi chirurgici nei precedenti sei mesi dal trattamento ed è importante che il paziente non abbia in programma di sottoporsi ad operazioni chirurgiche agli occhi per almeno due mesi dopo il trattamento.
Dover J.S., Zelickson B., et al. Results of a survey of 5,700 patient monopolar radiofrequency facial skin tightening treatments: assessment of a low-energy multiple-pass technique leading to a clinical end point algorithm dermatol surg. 2007 aug;33(8):900-7. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17661932